02 giugno, 2010

Farewell

"(...) Ma stupiti e felici scoprimmo che era nato qualcosa più in fondo, ci sembrava d'avere trovato la chiave segreta del mondo.
Non fu facile volersi bene, restare insieme o pensare d' avere un domani e stare lontani; tutti e due a immaginarsi: "Con chi sarà?".
In ogni cosa un pensiero costante, un ricordo lucente e durissimo come il diamante e ad ogni passo lasciarci portar via da un' emozione non piena, non colta: rivedersi era come rinascere ancora una volta.
Ma ogni storia ha la stessa illusione, sua conclusione ed il peccato fu creder speciale una storia normale.
Ora il tempo ci usura e ci stritola in ogni giorno che passa correndo, sembra quasi che ironico scruti e ci guardi ridendo.
E davvero non siamo più quegli eroi pronti insieme ad affrontare ogni impresa; siamo come due foglie aggrappate su un ramo in attesa.
(...) Non pensarci e perdonami se ti ho portato via un poco d'estate con qualcosa di fragile come le storie passate: forse un tempo poteva commuoverti, ma ora è inutile credo, perchè ogni volta che piangi e che ridi non piangi e non ridi con me..."


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