
Non guido,non ho la patente e per il momento neanche mi interessa poi molto prenderla, anche questo per scelta, giusta o sbagliata che possa sembrare.A diciotto anni tutti i miei compagni del liceo a pensare non alla maturità ma alla scuola guida a cui iscriversi e alla "scatoletta" da guidare o ancor meglio da chiedere a mamma e papà. Io per i diciotto mi sono fatta regalare un cronografo da uomo della
Breil,bellissimo, un vero "pataccone" dal quadrante nero e le lancette rosse,tutto completamente in acciaio, impermeabile quindi subacqueo quindi "
uao!posso farci il bagno!".Ho ceduto alla tentazione solo quando mi si prospettava di guidare la Panda azzurra del nonno, di iscrivermi alla scuola guida dietro casa e di andarci insieme alla "cotta" del momento.Ho cercato di frequentare assiduamente, di fare i test e persino di dedicare un po' di tempo alla pratica...povero Signor
Rolfo!"Piano Signorina!Vada più piano!" e poi...poi ho capito che i miei piedi andavano più veloci e riuscivo ad essere ovunque anche senza 4 ruote ed un volante.Di recente qualcuno mi ha fatto la solita domanda "Ma come fai senza la patente?"come se non se ne potesse fare a meno!Conosco tanta gente che ha fatto la mia stessa scelta, donne ma anche uomini, mi sembrano tutti piuttosto "normali".Il mio lavoro non è sempre sedentario, spesso l'
Arch. mi manda in giro per uffici sparsi qua e la a sbrigare pratiche, mai si è posto la domanda "arriverà a destinazione?" anzi...Quindi fino a quando la salute e il fisico mi permetteranno di correre ma anche solo di camminare non mi unirò al branco degli automobilisti che tutte le mattine alle 8 sono in coda sotto casa, ognuno nella sua "scatoletta" solo, triste, in compagnia, se va bene, di un sottofondo assordante e con una blatta aggrappata all'orecchio.
1 commento:
E poi diciamo la verità, molto più comodo farsi portare dall'autista di turno.
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