08 luglio, 2008

Mansarde & grattacieli

Oggi mi sono incamminata, ho girovagato senza meta cercando un altro posticino tranquillo dove svagarmi un po' e cosa ho trovato? Sono passata da una piazza affollata, piena di gente dove si gioca a chi sa più cose, a chi da più consigli, a chi giudica ma non vuole, o peggio si arrabbia, se viene giudicato, ci sono passata, ho salutato ma con nessuno mi sono più intrattenuta, insomma è un posto che non fa più per me. Ho proseguito e ad attirare la mia attenzione, un grattacielo...Alto con, forse, più di 1000 piani, lucente sotto il sole di mezzogiorno, non ho l' abito adatto per entrare e le mie scarpe da ginnastica hanno la suola sporca di fango ma, accidenti, com'è bello! Chissà chi ci abita, sicuramente una persona importante, magari un filosofo, un colto e io sono sempre troppo curiosa di fronte alle cose che mi affascinano e che ancora non conosco, mi tolgo le scarpe per non lasciare traccia ed entro, in punta di piedi, un po' per non disturbare un po' per non farmi notare. Quanta gente! In giacca e cravatta gli uomini, le donne in tailleur, tanti parlano in inglese di politica, invenzioni, lavoro, proiettati verso il futuro, nessuno mi considera e io sono contenta che sia così perché non mi sento poi molto a mio agio, è un grattacielo, niente a che vedere con la mia mansarda. Li osservo, li ammiro e mi sforzo di imparare. Tutti seri e dai volti interessanti. Cerco senza trovare, ascolto senza riuscire a capire e come una sciocca, non smetto di sorridere. Sono comunque felice e torno a scrivere nella mia piccola accogliente mansarda, scrivo e aspetto...

Nessun commento: