21 settembre, 2008

S-curriculum vitae

Nasco a Torino 34 anni fa all' Ospedale Maria Vittoria in C.so Tassoni, 16 luglio 1974 ore 23,50: già sull' ora scelta per la mia venuta al mondo ci sarebbero un sacco di osservazioni da fare...10 minuti e mi sarei portata dietro, in eterno, pure un bel "17". Parto spontaneo e da quel tesoro di mamma esce una bimbotta di 4 chili e 300 gr. dai capelli rossi dritti e gli occhioni azzurri (un "bel" mostriciattolo ciccio dalle mille grinze tipo sharpei). Primo aneddoto fondamentale che mi contraddistingue da sempre e che il mio buon padre racconta a chiunque abbia in qualche modo a che fare con me, è questo: pare che data l' ingordigia succhiassi le teste ai miei vicini di culla in cerca del latte materno...risultato: l' isolamento, una culletta tutta mia.1974-1986 Nei primi anni della mia vita sono posseduta da una bimba buona, timida, ordinata e coscienziosa: alle elementari sogno addirittura di fare l' infermiera come Candy Candy e a Natale, nel presepe, la maestra mi propone di fare, udite udite, la giraffa, io accetto, ringrazio e sorrido! 1986-1989 Alle medie cambio idea sul mio futuro lavorativo e, grazie alla Prof.ssa Fossa (matematica e scienze), mi appassiono all' entomologia (quante cazzate si pensano da ragazzini...).Studio volentieri e, all' esame di terza media, riesco a fare collegamenti assurdi tra materie completamente diverse, infatti così mi preparo: il Romanticismo e Giacomo Leopardi per italiano, i pittori romantici per arte, la Tour Eiffel per francese, la Rivoluzione cinese per storia e la Cina per geografia, non ricordo come ma sono riuscita in qualche modo a collegarmi anche ad educazione fisica (forse parlando del ping pong, sport preferito proprio dai musi gialli). Ricordo che ci si doveva presentare all' orale indossando la maglietta disegnata da ciascuno durante l' ultima lezione di educazione artistica, descrivo la mia: due giraffe con il collo intrecciato che si baciano...bleah! Un tripudio di cuoricini! Ancora giraffe...Risultato finale "distinto" e così inizio il liceo scientifico. 1989-1995 Gli anni del liceo preferirei dimenticarli, non conservo dei bellissimi ricordi in proposito: la varicella in quarta, gli esami di riparazione e addirittura la perdita di un anno, questo nessuno se l' aspettava dalla "giraffa del presepe" e invece...39/60 un voto che sa tanto di presa per il culo, non è 36 e manco 42! Non importa...sono diplomata. 1995-2000 Dopo essere riuscita ad entrare nella graduatoria per l' ingresso alla Facoltà di Medicina Veterinaria, rinuncio e cedo il passo a qualcuno che riesca a sperimentare sugli animali senza farsene il minimo scrupolo, rinuncio ed un mio sogno svanisce prendendo coscienza del fatto che sì, sono una dura, ma all' idea di studiare al macello mi sento morire! Seconda scelta: la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. L' inizio è lento ma semplicemente strepitoso, un' infilata di 28 e 30. Di giorno, dopo le lezioni, sedute sulle panchine del "giardino roccioso" del Valentino, a veder cambiare le stagioni come i libri su cui studiare, materia dopo materia e di notte al Mivida a "raccontarci" e ballare: io, Federica e Cosetta. Eravamo affiatatissime, coltivavamo la stessa passione per la natura e soprattutto questo ci teneva unite. Poi...dopo qualche anno...Federica ha preferito l' America a Torino e così si è laureata a San Francisco da cui mi scriveva lunghissime e coloratissime lettere, Cosetta si è trasferita a Loano, a convivere con il suo grande amore, l' ultima volta che l' ho sentita voleva iscriversi ad un corso per imparare a modellare la creta. Il mio percorso è continuato purtroppo senza di loro. A distrarmi dagli impegni universitari: l' Enpa, il volontariato, le guardie zoofile, il lavoro in ufficio in C.so San Maurizio a fianco del Presidente (...).
Impettita standista al Salone del libro, fanatica volontaria dietro ai banchetti animalisti qua e la in giro per Torino e provincia per comunicare un pensiero e cercare "umanità", "sensibilità", ma anche "sostegno". Dal 2000 ad oggi: prima "quel che c'è da fare lo faccio" adesso contabile di 3° livello presso lo Studio C.
Lingue straniere: il francese scritto e parlato, l' inglese, ehm, poco scritto e pochissimo parlato. Uso del pc:...esagerato, incontrollato, quasi una "dipendenza".
Patente: esiste il temine "spatentata"?
Interessi: tanti forse troppi...la natura, gli animali, scrivere, la musica, il "cosa pensano gli altri", il teatro, lo shopping, la tarte-tatin (nel senso che mi interessa molto a fine pasto ritrovarla tra i dessert!).
Sport: il tennis, l' equitazione...il sesso...

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