V-ivere
I-n
A-rmonia
Arrivi a casa stanca dopo una lunga e pesante giornata di lavoro e, inaspettatemente, ti viene una gran voglia di andar via. In quel preciso momento invidi la lumaca che è in te! La lumaca è una creatura organizzatissima, non le serve altro di quello che già possiede, il guscio è la sua casa che come uno zaino robusto si porta sulle spalle, lentamente lei va dove vuole, libera...Stasera ha deciso di cercare quel posto dove fa sempre caldo, dove non si accendono i termosifoni e quindi non si spediscono agli inquilini le richieste di pagamento, dove non è importante quanto fai ma come lo fai, dove nessuno ti giudica ma tutti ti guardano sorridendo, dove non esiste l' indifferenza ma soltanto la comprensione, dove le persone non cambiano in un battito di ciglia, dove se strisci non fai pena nè hai perso la dignità ma semplicemente procedi con calma per non perderti i dettagli. Quanto sono importanti i dettagli per noi lumache! Per sopravvivere poi basta una foglia di lattuga e, se qualcosa non va come si vorrebbe, ci si può nascondere rifugiandosi nel guscio a piangere in silenzio, senza farsene troppo accorgere. Le antenne sono sempre ben diritte verso il cielo e se qualcuno ci costringe a tenerle rivolte verso il basso è solo per un attimo, perchè il cielo è per noi una calamita. La vita tutto sommato è "semplice" ma è altrettanto semplice complicarsela. Cerco di puntare le mie antennine verso le stelle ma ahimè stasera nello zaino ho finito l' ottimismo. Non so se sono più triste o più stanca, non so se il guscio mi si sia rotto a causa di una sassata o piuttosto di una violenta e ripetuta grandine, le lumache restano pur sempre indietro mentre tutto freneticamente va avanti. Adesso non resta altro da fare che appisolarsi tra le foglie, sul fango umido, "sbavettare" un po' per sigillare lo zaino e...tornare a sognare! Io sono una lumaca che sogna.
9 commenti:
Ma sveglati e smettila di sognare.
Pensa a chi ha tanti e seri problemi!!
Grazie,ne prendo atto...Scusa ma chi ti dice che non ne abbia anch'io...Non mi conosci affatto.
Ecco cosa significa "smetterla di imbavagliare gli anonimi" essere giudicati malamente da qualcuno che non ti conosce affatto e che si crede sempre e comunque migliore!
...e poi non avevi detto che di qui non ci saresti più passato?!
Non ti viene il sopetto che gli "anonimi" possano essere più di uno? Inoltre mettere in "piazza" i propri pensieri, le proprie paturnie e le proprie insicurezze, automaticamente danno di te un'immagine che si presta a commenti, più o meno giusti o graditi che siano.
La tua attenzione nei miei confronti mi lusinga ti ringrazio e ne prendo atto.
Cosa dovrei fare? Cercare di capire se adesso sei l'anonimo buono, quello acido, quello analfabeta, quello perfido...un anonimo vale l'altro, una sola cosa è certa...neanche uno mi conosce poi così bene!
Volevo non passare più ma, per caso, l'altro giorno ho letto quel tuo post sugli anonimi e mi è tornata la voglia di passare. Anch'io ho un cuore e non voglio farti soffrire perchè senti la mia mancanza. Anche se devo ammettere che qui c'è chi ti striglia a dovere.
Cosa????Hai un cuore???Sento la tua mancanza???Ma se adesso non ho davvero, e stasera più che mai, la più pallida idea di chi tu sia!
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