28 agosto, 2008
Il pettirosso e il moscerino
"E poi, i corni, i flauti, i violini, i pianoforti e tutta l' orchestra che l'uomo ha piegato al servizio del suo sogno, edificano sul mondo degli uomini una specie di mondo superiore, un cielo aggiunto al cielo terrestre; e i dolci zufoli tremolano nelle campagne e il ritmo universale trascina tutto nella sua danza. Sì, nessuno è solo rispetto al ritmo della Vita, anche se è corporalmente solo. Tutte le creature cantano insieme lo stesso cantico e in questo coro immenso, in quest' innumerevole orchestra, l' essere umano non è che un esecutore che suona assieme a tutti gli altri il grande poema sinfonico del lavoro, del dolore e della gioia. Noi siamo, sul piano della musica, gli uguali del pettirosso e del moscerino. In questi, piuttosto che nelle creature della mia razza, io presferisco ascoltare la Natura; mi sento più vicino a loro che ai miei simili; li amo per la loro debolezza, la loro dolcezza ingenua; li amo tanto per ciò che ignoro di essi quanto per ciò che ne so. E ho spesso chiesto questo nelle mie preghiere: che quando sarò morto, quando sarò coricato accanto ai miei sotto i cipressi e i platani, la Natura venga a cantare un po' sulla mia pietra; che il pettirosso e il moscerino, per ripagarmi del mio amore, vengano a posarsi su di me e che vi siano anche colombacci azzurri sugli alberi e poi api a cercare il nettare su qualche fiore di porcellana che le avrà illuse. E se qualcuno passa, cercando dove dorme il naturalista, tutti quegli animaletti gli dicano:"E' là. Non è più solo. Ma cammini piano. Non lo svegli!". E che la Natura continui a cantare". Grazie nonno Mario perchè 10 anni fa mi hai regalato un piccolo, ma per me prezioso, volumetto di 200 pagine, datato 1947, scritto da Marcel Roland, intitolato "Canti d' uccelli e musiche d' insetti" da cui ho tratto questo passo. (Chiunque fosse eventualmente interessato alla lettura lo faccia presente, sarò ben lieta di divulgare:)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
ecco un libro che non ho letto e che segno volentieri sull'agenda come prossimo aquisto... posso suggerirti anche io un libro, si chiama " creature grandi e piccole" l'autore e James Herriot, ha scritto anche altri libri e ho intenzione di aquistarli tutti... non conosco i tuoi gusti, ma io l'ho trovato delizioso...
Herriot fa parte della schiera dei miei autori preferiti quindi...letto!Quindi ho come l'impressione che i miei gusti corrispondano in fatto di libri, almeno in questo caso, ai tuoi!
Posta un commento