17 luglio, 2008
Nata ieri
La prima telefonata è stata quella di mia mamma, alle 8 di questa mattina: entrambe ancora un po' assonnate ci siamo fatte gli auguri a vicenda, era la mia festa ma infondo anche un po' la sua. A seguire quella di Dany, che mi ha accompagnata in ufficio parlando del ritrovo di domenica e delle colichette di Ema. Un sacchettino di carta dietro al pc mi ha commossa, stupita e riempita di gioia, Gianna mi ha regalato una candela verde: l' ho abbracciata e ringraziata, la sorpresa più inaspettata è stata senz' altro la sua (amicizia). E poi il messaggio più buffo sicuramente quello di Marco Z. che riporto fedelmente qui per far capire ai miei lettori il suo grado di pazzia: "Basta con i soliti sms di auguri con le stesse parole e le medesime frasi stereotipate...in questo giorno particolare un solo grido per il tuo compleanno:SXXA!"non vedo l'ora di ricambiare "affettuosamente" tra 3 giorni quando il compleanno da festeggiare sarà il suo!E poi altri messaggi, altri regali, altre telefonate durante tutta la giornata. Una borsa verde bottiglia, una Lacoste blu, due farfalline da portare legate a un cordino, al collo, come portafortuna, fiori, bustarelle, un principe con la sua principessa per vivere una favola (grazie Giacomo!)...Non ho fatto l'appello, nè spuntato le presenze ma tutte le volte che il cellulare ha squillato il mio cuore si è riempito di gioia. Davanti alla porta di questa mia mansarda stasera, qualcuno ha lasciato una giovane betulla, un arbusto fragile non ancora albero, ma che se pianto e innaffio, trattandolo con cura, potrebbe mettere le radici e crescere sano e forte. Grazie a tutti, di tutto cuore anche se...le parole più belle, ahimè, sono quelle che non sono riuscita a dire...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento